Oggi parliamo di livelli linguistici: spesso mi capita infatti di incontrare studenti che non abbiano chiaro cosa vogliono dire i numeri e le lettere che li rappresentano, e quando gli viene chiesto (magari in un colloquio di lavoro) il proprio livello di inglese si barcamenano con un laconico: "scolastico".
Il che, tradotto in italiano significa: l'ho studiato a scuola ma non chiedermi di parlarti in questa lingua. Più o meno eh, traduzione libera.
Livello A1-A2: cosa vuol dire
I livelli A1 e A2 sono i livelli base. Si inizia infatti dall'A1, nel senso che parti da A0, e nel corso arriverai all'A1. L'A1 è proprio quando inizi a muovere i primi passi nella lingua straniera: come ti chiami, da dove vieni. Le frasi sono cortissime ed il discorso è frammentato.
Quando arrivi all'A2 ti puoi muoverti un pelo di più nel discorso: riesci a parlare della tua quotidianità, del lavoro che svolgi, i tuoi hobby, la tua famiglia.
In entrambi i livelli il lessico e la grammatica sono limitati - e di conseguenza anche le competenze orali, di scrittura, lettura ed ascolto. In generale, se questo è il tuo livello puoi dire di essere un base; in inglese l'A1 è chiamato "elementary", e l'A2 è chiamato "pre-intermediate".
Livello B1-B2: cosa vuol dire
Con questi due livelli si inizia ad alzare il tiro. Ecco a cosa mi riferisco!
B1: parli tranquillamente della tua quotidianità, sai raccontare la trama dell'ultimo film che hai visto o libro che hai letto, riesci a parlare dei tuoi programmi per il futuro. Sei ancora nella sfera molto concreta. Questo è il livello chiamato "intermediate" a cui sarebbe ottimale arrivare per avere un minimo di conversazione nell'altra lingua.
B2: con questo livello c'è un salto importante. Rispetto al precedente, questo viene chiamato "upper intermediate", e in parole povere significa che da questo livello in poi riesci a parlare anche di temi astratti. Non solo che scuole hai frequentato, ma come funziona il sistema scolastico - tanto per fare un esempio per capirci.
Il B2 è un salto impressionante in inglese. Ci vuole un bagaglio grammaticale solido, ed un vasto repertorio lessicale.
Livello C1-C2: cosa vuol dire
C1 e C2 sono i livelli più avanzati. Normalmente già il C1 ti permette di parlare di qualsiasi tema e di spostarti tra i vari registri (formale, informale, ecc.). Nella maggior parte dei casi, in un contesto lavorativo (poi chiaro, dipenderà dalle mansioni) non ti viene chiesto più del C1.
Il C2 è ancora più in là: c'è chi dice che il C2 sia il livello di un madrelingua, e sono parzialmente d'accordo - nel senso che il C2 è il livello di un madrelingua che ha alle spalle un solidissimo e ampio bagaglio culturale, e che è pertanto abituato/a a discorrere di tutto, dalla filosofia alla politica, passando per la storia e l'arte.
Spero di averti aiutato con questi distinguo.
Qualcosa non ti è chiaro o hai delle domande? Contattami senza problemi!
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