Giovedì, 10 Novembre 2022 02:04

Le "relative clauses" in inglese: cosa sono e come funzionano

"Relative clauses": tutto quello che devi sapere per fare il salto dal B1 al B2

 

 

  

Oggi affrontiamo un nuovo tema relativo alla grammatica inglese: le "relative clauses". Quali sono?

Per farti un esempio molto banale, in italiano sono le subordinate che iniziano con il che, oppure il quale, la quale, ecc.

Ad esempio: Questo è un libro che ti insegna a meditare. 

Oppure ancora: La mamma, che cucina benissimo, è andata a fare la spesa.

 

Anche in inglese ci sono questo tipo di frasi, ed oggi capiamo un po' in cosa si differenziano i due esempi che ti ho appena fatto, e come funzionano.

 

 "Relative clauses" in inglese: spiegazioni su come funzionano

 

 In alto ti ho riportato due esempi:

  1. Questo è un libro che ti insegna a meditare
  2. La mamma, che cucina benissimo, è andata a fare la spesa.

 

Anche se iniziano tutte e due con il "che", si tratta di due tipi diversi di "relative clauses". 

 

Questo è un libro che ti insegna a meditare ➡️​ This is a book which/that teaches you how to meditate

➡️​ Questa è una "defining relative clause", perché ti offre maggiori informazioni sul periodo che la precede - definendolo ancora di più.

 

La mamma, che cucina benissimo, è andata a fare la spesa ➡️​ My mother, who cooks really well, has gone grocery shopping.

➡️​ Questa è una "non-defining relative clause", perchè non ti offre informazioni particolarmente importanti (non definisce niente!): se la elimini dalla frase, l'informazione principale resta.

 

Perché ti serve sapere questa distinzione? Perché a seconda del tipo di "relative clauses" ti cambia anche la costruzione.

 

"Defining relative clauses": esempi e spiegazioni

 

Partiamo dalle prime, con l'esempio: 

Questo è un libro che ti insegna a meditare ➡️​ This is a book which/that teaches you how to meditate

 

Come vedi, il "che" italiano è tradotto in inglese con "which/that": questo perché il libro è un oggetto.

Se fosse una persona, utilizzeresti "who".

Se fosse un luogo, utilizzeresti "where".

Se lo usassi per esprimere il possesso, utilizzeresti "whose".

Il "that" lo puoi usare come sostituto sempre, l'unico aspetto da tenere presente è che è percepito come un pelo più colloquiale rispetto alle altre parole

 

Ecco alcuni esempi:

  • Mary is the woman who/that works with me ➡️​ Mary è la donna che lavora con me.
  • Trento is the city where I grew up ➡️​ Trento è la città in cui sono cresciuta.
  • Frank is the guy whose brother plays football very well ➡️​ Frank è il ragazzo il cui fratello gioca a calcio molto bene.

 

Una particolarità: in questo tipo di frasi, se i soggetti sono diversi puoi anche omettere completamente queste parole!

Ad esempio: Julia is the girl I met on the plane (non serve dire: Julia is the girl who/that I met on the plane). ➡️​ Julia è la ragazza che ho conosciuto sul volo.

Come vedi nel primo pezzo della frase il soggetto è Julia, è lei che compie l'azione; nel secondo pezzo sono io!

 

"Non-defining relative clauses": esempi e spiegazioni

 

L'esempio che abbiamo visto è il seguente:

La mamma, che cucina benissimo, è andata a fare la spesa ➡️​ My mother, who cooks really well, has gone grocery shopping.

 

Anche qui puoi utilizzare: which, who, where, whose. NON puoi utilizzare that. Quindi occhio!

Altre cose che non puoi fare: omettere il soggetto - in questo caso va SEMPRE espresso.

 

Da ricordare: questo tipo di frase viene sempre tra due virgole. Lo riconosci perché se toglie il pezzo, la frase sta in piedi lo stesso.

 

 

Voilà, questo è tutto per quanto riguarda la spiegazione sulle "relative clauses".

Hai dubbi o domande? Contattami!

 

 

***

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